Arrivati!!

Per chi l'avesse perso, questo è il servizio mandato in onda oggi dal TG2 delle 13:00 in occasione dell'arrivo del treno a Pechino:

(copyright RAI - Radiotelevisione Italiana)

Pranzo sulle sponde del fiume Angara

Il 18/08 raggiunta Irkutsk si attendeva con ansia una doccia, ma per carità l'avventura è avventura, e allora via per un barbecue in mezzo alla taiga in un ristorante affacciato sulle sponde dello splendido fiume Angara.

Siamo rimasti a mosca

Ci scusiamo con i nostri fedeli lettori, se dopo alcuni giorni solo oggi inviamo le nostre notizie, tra il divertimento e il fare, lo spazio ed il tempo sono dimensioni a noi sconosciute.
Comunque dove siamo rimasti?A Mosca?
Bene...nella serata del quattordici dalla stazione di Mosca, abbiamo ripreso il nostro treno speciale che in quattro giorni ci ha portato alla successiva fermata di Irkutsk.
Sono stati i giorni più duri e più intensi, ma anche i giorni in cui abbiamo sentito davvero nostro il treno: lo abbiamo tappezzato di foto e di frasi filosofiche dettate dai più saggi.
I giorni in cui il gruppo ha raggiunto un feeling molto profondo e se vogliamo racchiudere tutto in un motto: tutti per uno uno per tutti. I giorni in cui percorrendo la transiberiana l' occhio ha catturato immagini indescrivibili. Nonostante rinchiusi in treno percepivamo l'essenza e la purezza della natura incontaminata della tajga.
Fino ad Irkutsk il tempo è davvero volato proprio perché proiettati in una dimensione quasi irreale in un misto di allegria e stanchezza.

Sul treno per Irkutsk

Sul treno da molte molte ore.....le persone negli scompartimenti stanno lottando contro il tempo, inventando e facendo di tutto. Da oggi è ufficialmente aperta la selezione per la scuola “Saranno Famosi” (forse a Pechino!!!).
Le discipline sono state le seguenti ginnastica artistica sul corridoio del treno , ballo e canto. Certo...sulla ginnastica e ballo siamo forti, ma in canto non c'è vagone che ci batte!!
Comunque tra un' attività e un' altra abbiamo anche fatto in tempo a emozionarci per il passaggio sul fiume Volga e per il nostro ingresso in Asia attraverso gli Urali!! finalmente!! é una belle emozione cambiare continente... un po' meno cambiare due ore di fuso orario, questo implica che le già brevi ore di sonno sta notte saranno ulteriormente ridotte.
Intanto c'è anche chi si è improvvisato idraulico e dopo studi di alta ingegneria è riuscito ad istallare in bagno la doccia da campeggio....
Grande svolta per la vita dei passeggeri del nostro vagone!!!
In un barlume di lucidità spazio-temporale i due neuroni connessi del nostro cervello ci hanno fatto realizzare che è ferragosto......o cavolo!!! ferragosto!!!
E cosa potevano partorire le nostre menti geniali ai confini della Siberia?? Trasformare una delle stazioni di sosta nella spiaggia di Riccione: guerra di gavettoni!!
Nessun morto, pochi feriti lievi e si riparte.........
TO BE CONTINUED.....

Foto:

Il Treno incontra la psichiatria moscovita

(Vanessa Micheletti intervista Natascia Vispi )

Dove e chi eravate?

L'incontro con il prefetto di una delle trentatré circoscrizioni di Mosca è avvenuto nella sede della prefettura. Erano presenti il prefetto, un consigliere,lo psichiatra responsabile di una struttura moscovita, utenti e famigliari russi, alcuni addetti ai lavori per quanto riguarda la delegazione russa; per l' Umbria si sono recati all'incontro il direttore generale dell' Asl Vincenzo Panella, un famigliare ed un utente.

Come è andato l' incontro?

L' incontro è stato molto formale, era presente la televisione locale e il regista Giovanni Piperno, che produce il documentario del nostro viaggio. Il prefetto (l'equivalente del presidente di una circoscrizione) ha presentato il quartiere che ha 172.000 abitanti.
Lo psichiatra responsabile della struttura (ancora un manicomio?) ha presentato alcuni progetti chiamati “attività di cortile”. A settembre ci sarà l'occasione per aprire le porte dei manicomi per due giorni, proprio per presentare tali progetti.
Ha parlato poi una utente russa, spiegando il proprio percorso di cura e regalandoci degli oggetti fatti da lei. Il nostro rappresentante Marco D'Alema ha fatto il punto della situazione sulla psichiatria italiana ed ha tentato di spiegare il progetto del nostro treno speciale.

Che cosa ti è rimasto di questo incontro?

Dopo i saluti formali mi si è avvicinato uno psichiatra, chiedendomi di voler parlare con un tecnico in quanto voleva sapere se durante il viaggio fosse pericoloso e pauroso viaggiare con i matti; poi, indicando un utente nostro co0mpagno di viaggio, ha esclamato “..questo è molto malato, ha bisogno di cure immediate!”.
Con molto stupore la delegazione italiana ha cercato di spiegare all'anonimo psichiatra russo il progetto le parole ritrovate e lo scopo di un percorso di cura condiviso. Dopo pochi attimi quello stesso ragazzo che per lui era da ricoverare in perfetto inglese gli ha spiegato la mappa del viaggio ed infine gliel' ha donata.

Questo ci fa capire quanto lontani siano i due modelli di vivere e vedere questa malattia e come sia lontana per loro la visione delle nostre parole ritrovate.

Foto:

Altre foto da Mosca

Continuano ad arrivare immagini da Mosca...voilà:

Soggiorno a Mosca

Questi due giorni passati a Mosca sono stati a dir poco fantastici.
Sarà stato il nostro arrivo “speciale” con il treno, ma dopo giorni di pioggia, qui a Mosca c'è un sole fortissimo, che, ancora più, illumina le splendenti cupole, caratteristiche di questa città, ma che di certo, dopo giorni di treno, non migliora ormai il nostro tipico odore da avventurieri.
Una notizia c'è giunta dalla nostra guida, qui a mosca gli automobilisti hanno la licenza da caccia per pedoni....”stai tranquillo non sparano, ma se attraversi di certo non frenano!!!...è aperta la caccia al pedone!!!“.
Giro d'obbligo alla suggestiva Piazza Rossa, toglie il fiato... devi toccare quelle speciali opere d'arte, perché non credi siano vere, per non parlare del Cremlino, cuore della città e simbolo della sua grandiosità. Qui è severamente proibito camminare lungo la strada e se vuoi attraversarla lo puoi fare solo sulle strisce pedonali...anni fa sparavano, ora per fortuna fischiano!!!
L'Albergo Cosmos è davvero una città nella città, ci sono pub, negozi, Casinò e all'occorrenza anche Night Club!!! La cucina è ottima, ma a colazione, pranzo e cena stai certo che non mancano cetrioli ed insalata!!
Nel pomeriggio di ieri ci siamo materializzati all'Ambasciata italiana, invitati dall'ambasciatore per un cocktail party. Siamo entrarti cantando “...Fratelli di Italia, l'Italia s'è desta...” animati da spirito patriottico....entrata in grade stile!...Saluti all'Ambasciatore e Signora!
L'atmosfera festosa ci ha trascinato in canti e balli tipici della nostra tradizione folcloristica, con tanto di strumenti musicali al nostro seguito. Abbiamo praticamente fatto nostra l'Ambasciata, occupazione in grande stile dato che nel finale siamo arrivati alla conquista del giardinetto.
Oggi giornata libera e stasera via si parte per la Siberia, arricchiti da un patrimonio culturale e umano immenso, infatti ogni giorno gli occhi vedono splendide e uniche opere d'arte e paesaggi sconfinati, mentre il cuore batte forte per l,'emozione, la gioia e le tante amicizie che nascono.
Non è un viaggio facile, fatichiamo molto ma a parte qualche normale momento di tensione, la fatica unisce e rafforza.

Altre foto:

Una magnifica giornata in treno

“Abbiamo visto cose che voi umani non potete neanche immaginare...” C'era chi si immaginava un bianco treno dagli interni azzurri, con i vetri colorati dalle farfalle variopinte che correva su rotaie dorate.
Beh ! In certi casi la realtà supera la fantasia...
Immaginatevi la situazione: due giorni su quel treno!! noi stiamo facendo di meglio...corridoio di moquette risalente all'epoca staliniana (epoca in cui, più o meno, è stata lavata l'ultima volta...) cuccette in cui per entrare devi sperare nello svenimento del compagno di stanza in modo da potergli comodamente camminare sopra.
Per fortuna abbiamo dei comodissimi bagni in cui viene l'acqua solo se con una mano tieni premuto il bottone. Che bello!! Abbiamo assistito a numeri da circo per lavarsi...spettacoli gratuiti per tutti !!
Da oggi proponiamo un nuovo slogan per il fare assieme umbro: “TIEMME 'L BOTTONE CHE IO ME LAVO...!!”
E' in discussione anche l'apertura di un nuovo sito web: www.fòpercontomiochemevergogno.com...che ne pensate!?!
Votate numerosi per l'apertura del sito!

..ultime notizie dal treno

Cominciano a farsi largo “strani individui” che non sapevamo fossero partiti con noi...infiltrati, forse mandati da qualche mondo parallelo! Contandoci siamo sempre lo stesso numero, quindi il quesito inquietante è cominciato a serpeggiare tra noi: non è che questi tipi erano già con il gruppo e stanno tirando fuori la loro vera personalità??
Alcuni ispirati dalla luce (divina evidentemente, perchè elettrica non ci è dato avere...) ci donano le parabole giornaliere: “ OH COMINCIAMO A FA' CHE 'L GIORNO E' GIORNO E LA NOTTE E' NOTTE!!”.
L'autore o meglio il filosofo che ha partorito tanta profonda riflessione ha chiesto GENTILMENTE di rimanere anonimo (della serie: “se solo vi azzardate a fare il mio nome, anni e anni di sfiga nera si abbatteranno su di voi e le vostre future generazioni”).
Abbiamo quindi accettato di buon grado la cortese richiesta..del resto quando una cosa è chiesta con delicatezza non si può rifiutare!!
Ovviamente ragazzi è aperto il concorso “INDOVINA CHI”...chi indovina il nome del filosofo vince i suoi calzini usati con dedica e autografo... partecipate numerosi!!!

Un albero per la speranza..

(di Guido Giovagnoli) Un albero della speranza è stato piantato in piazza Kalvaria a Budapest per ricordare quanto ancora c'é da fare per i diritti delle persone affette da disturbi mentali in Ungheria, in Italia e in tutta l'Unione europea. È stato questo il momento più importante della prima tappa del “treno speciale per Pechino” che giovedì è giunto nella capitale ungherese. Oltre 200 al via, 19 gli eugubini, il gruppo più numeroso tra le regioni rappresentate: “Dopo 18 ore di viaggio in treno da Mestre attraverso la Slovenia e la Croazia, siamo stati accolti a Budapest con grande entusiasmo. In piazza Kalvaria ad aspettarci c'era l'ambasciatore Paolo Guido Spinelli”, hanno raccontato alcuni esponenti della nostra città. Lo stesso ambasciatore ha commentato "È una iniziativa incredibile questa che è partita dall'Italia - ha detto il diplomatico incontrando il gruppo - per l'Ungheria, in particolare, è una prima assoluta. Mai tante persone tutte insieme e accomunate da un unico obiettivo erano giunte qui dall'Italia per parlare di questi argomenti. Sono lieto che il nostro Paese sia promotore di questo importante momento di scambio". Sull'albero della speranza piantato in piazza Kalvaria a Budapest, tutti i partecipanti al viaggio in treno verso Pechino hanno legato ai rami dei nastrini colorati. Su ognuno c'era una scritta diversa dalle altre: "Diamo radici all'immaginazione", "Siamo uniti e importanti gli uni per altri", “Un treno speciale per un gruppo speciale", "Il viaggio della speranza", "Sii prima di tutto libero per chi vuole la libertà e spesso non ce l'ha" (da http://www.tuttogubbio.it/ )

L'Accoglienza a Budapest

Finalmente arrivati a Budapest dopo una serie di ritardi, molto stanchi ma pur sempre eccitati di aver iniziato questo incredibile viaggio, scesi dal treno abbiamo subito incontrato le istituzioni che ci hanno accolto calorosamente alla Fondazione dell'Associazione “Risveglio”. L'ambasciatore Paolo G. Spinelli con il presidente dell'associazione Risveglio, il Presidente dell'associazione Psichiatri Ungherese, utenti, medici e familiari ci hanno accolto con un forte entusiasmo.
L'Ambasciatore Spinelli ha detto che con questo viaggio Le Parole Ritrovate e L'ANPIS danno un significativo esempio alle politiche sociali e relazionali ungheresi.
L'entusiasmo che ha portato “Quel treno speciale per Pechino” sarà un modello da imitare nel mondo della psichiatria ungherese che in questo momento si sta riorganizzando fuori dall'ospedale nel territorio.
Si sono susseguiti interventi italiani e ungheresi a costruire una futura collaborazione.
Insieme italiani e ungheresi hanno piantato un olmo simbolo di una solida promessa di scambio.
Le istituzioni ungheresi hanno offerto un buffet a tutti i viaggiatori augurando loro un buon viaggio e buon arrivo a Pechino.
Dopo la visita turistica l'Ambasciatore Spinelli ufficialmente saluta il treno dei virtuosi viaggiatori accompagnandoli alla stazione di Budapest Ovest.
....e il treno riparte verso la tappa successiva, la città di Chop sul confine ungaro-ucraino.
Altre immagini:

Un ringraziamento speciale..

Nonostante il caldo, il sole e il mare, noi siamo sempre qui a tenervi informati sugli sviluppi del viaggio verso Pechino. Vorrei ringraziare Mary (alias Momo, Topofagiolo, ecc..) , che mi da la possibilità di connettermi ad internet per aggiornare il blog..Ecco una foto che la raffigura in uno dei pochi istanti di relax che si concede:

Luca

Un saluto speciale...

Ecco un saluto affettuoso da Palmira a tutti i partecipanti al viaggio:

"Cari amici ed amiche in viaggio per Pechino,
riesco a scrivervi solo oggi…ed è passato già un giorno dalla vostra partenza….dopo una grande emozione nel vedervi partire ed una leggera tristezza per non essere potuta partire con voi….
Mi rendo conto però che una parte di me è con voi su quel treno …e non vi lascia…

Un abbraccione a tutti e a tutte…

Ci terremo in contatto…

Con affetto

Palmira"

Pronti, partenza....VIA!!

Dal Piazzale del Centro Direzionale Prato, via via arrivano tutti i viaggiatori, riconoscibili dalle magliette
tutte uguali.
Con sorpresa intorno all'autobus che porterà la comitiva fino a Venezia dove ha inizio il VIAGGIO vero e
proprio si radunano un capannello di persone per salutare i viaggiatori, tra cui Elisa Neri di TRG , Guido
Giovagnoli di Tutto Gubbio, Foto Gavirati, Cesare Coppari del giornale dell'Umbria, il CSM, l'Associazione Crisalide, Nadia Minelli per l'Amministrazione Comunale, amici e parenti.
Tra abbracci, lacrime, saluti e squilli di tromba il gruppo saluta Gubbio e si avvia verso Venezia dove incontrerà gli altri gruppi che arrivano da tutta Italia.
Il gruppo eugubino è composto da Vincenzo Panella, Alessia Traccucci (che viene da Perugia), Milena Bazzucchi, Maria Patrizia Lorenzetti, Livia Castellani, Matteo Pierucci, Katia Martini, Vanessa Micheletti, Marina Fumanti, Mirco Fioriti, Pierangelo Stocchi, Filippo Palazzari, Primo Rondelli, Iacopo Guerrini, Beatrice Gatti, Quirino Guerrini, Danilo Turbesi e Natascia Vispi che salutano con affetto Iacopo Stocchi che per motivi di salute purtroppo è rimasto a casa.
“L'emozione non ha voce”, ha detto qualcuno, beh! Non è proprio così! il gruppo eugubino parte emozionato
e carico di energie e pronto a comunicare tramite il blog.
Altre foto:

Programma del viaggio

Abbiamo inserito il programma del viaggio..lo trovate nella sezione "Materiale Informativo". Il programma non include ancora gli incontri con le delegazioni e le autorità locali delle città in cui il viaggio farà tappa, ed è quindi da considerarsi come traccia indicativa del percorso di viaggio.

Sigillo in festa

Domenica 5 agosto il comune di sigillo ha ospitato i viaggiatori del progetto "quel treno speciale per pechino" all'interno della "festa delle carrette".
L'associazione crisalide promotrice del progetto era presente con un banchetto per diffondere "le parole ritrovate" e i vari progetti dell'associazione e reperire fondi per il progetto suddetto.
l'associazione ringrazia il sindaco Antonella Brancadoro perchè sempre stata sensibile all'iniziative de le parole ritrovate.
inoltre la crisalide ringrazia l'associazione liber_hando per l'accoglienza e la disponibilità e un grazie sincero alla presidente Laura Rampini che ci ha accolto e ci ha proposto di collaborare in future iniziative e progetti.
durante la premiazione della corsa delle carrette, una rappresentante dell'associazione crisalide, la responsasbile del servizio di salute mentale di gubbio hanno presentato il progetto quel treno speciale per pechino parlando della pratica del fare assieme, raccontando che le parole ritrovate sono l'incontro e la relazione tra operatori, utenti, familiari, cittadini attivi, associazioni, amministratori e volontari che portano avanti dei progetti assieme per abbattere lo stigma e il pregiudizio su la malattia mentale.
Alcune foto dell'evento:

Dopo la conferenza stampa...

Ecco il resoconto della conferenza stampa tenutasi ieri:"E’ stata presentato nel pomeriggio di oggi presso la sala consiliare in piazza Grande il programma di “Quel treno speciale per Pechino”, un’iniziativa nazionale, appoggiata dal Ministero della Salute e degli Esteri, che coinvolge anche alcune città dell’Umbria, tra le quali Gubbio. Per l’amministrazione comunale è intervenuto l’assessore alle politiche sociali Aldo Cacciamani che, nel sottolineare l’importanza e la peculiarità dell’iniziativa ha dichiarato che : «Attraverso questo viaggio si darà la possibilità concreta a persone con disturbi mentali di fare un’esperienza diretta di conoscenza e integrazione non solo verso l’ “altro” ma verso il “mondo intero”. Si realizza un progetto importante, che contribuirà a diffondere e promuovere la cultura dell’integrazione e della solidarietà . I protagonisti di questa splendida avventura, avranno modo di conoscere e vivere nuove culture, nuove forme di socializzazione e di conoscenza e questo sarà senza dubbio motivo di arricchimento e di crescita.» Sono intervenuti inoltre Natascia Vispi referente regionale per “Le Parole Ritrovate”, Patrizia Lorenzetti responsabile del Servizio Salute Mentale, e Livia Castellani. Anche il direttore generale della Asl n. 1 Vicenzo Panella, tra i protagonisti del viaggio, ha evidenziato la valenza dell’iniziativa che rappresenta un modo nuovo di pensare la salute mentale: vissuto, pratico ed operativo capace di superare barriere e abbattere pregiudizi. Erano presenti in sala , tra gli altri, il sindaco Orfeo Goracci, e il sindaco di Sigillo Antonella Brancadoro .
Il treno partirà da Venezia per Pechino l’8 agosto saranno circa 25 le città italiane da diverse regioni coinvolte nel progetto (Umbria – Lombardia - Trento - Toscana – Lazio - Emilia –Marche) con oltre 200 partecipanti ( 19 da Gubbio) provenienti dalle varie realtà. La finalità degli organizzatori è quella di promuovere l’inclusione sociale di persone affette da malattie psichiche o handicap e tutelare i loro diritti fondamentali e la loro dignità, attraverso la formula del viaggio in treno che in 20 giorni, toccherà alcune città importanti, quali Vienna, Budapest, Mosca, Ulan Bator, Pechino. In ognuna di queste città sono previsti incontri con i rappresentanti locali dei mondi della salute mentale e con esponenti della cultura, della cittadinanza attiva e della politica interessati a confrontarsi con un’esperienza sicuramente ricca di significato. Il coordinamento è svolto da “Le Parole ritrovate” – Associazione Crisalide e dall’ANPIS Umbria e dai circuiti informali del “fareassieme”. A conclusione, ci sarà la pubblicazione di un libro, una sorta “diario di bordo” scritto e illustrato dai protagonisti con il supporto di un giornalista e verrà messo in vendita con l’obiettivo di raccogliere fondi a favore di iniziative delle associazioni “fareassieme”. Sull'intero viaggio, sarà realizzato un documentario da Giovanni Piperno; il regista ha incontrato il gruppo eugubino nei giorni scorsi e insieme ad una troupe della Rai ha seguito e ripreso una delle protagoniste del viaggio nel contesto della sua vita quotidiana e al lavoro al centro di ascolto. La pellicola che racconterà i protagonisti di questa iniziativa, i momenti più curiosi e significativi e le città nelle quali sosterà il treno , ricche di fascino e di storia, verrà proiettata nelle sale cinematografiche e sulle emittenti televisive nazionali per sensibilizzare il grande pubblico. Anche il quotidiano La Repubblica attraverso il suo sito www.repubblica.it seguirà tutte le fasi del viaggio. Si segnala inoltre il blog www.fareassiemeumbro.blogspot.com che sarà aggiornato dal gruppo eugubino." (da http://www.comune.gubbio.pg.it/ )

Conferenza stampa

Oggi, alle ore 17:30, presso la Sala Consiliare del Comune di Gubbio, ci sarà la presentazione ufficiale del progetto "Quel Treno speciale per Pechino".
Saranno presenti: i viaggiatori, l'amministrazione nella persona del sindaco e degli assessori dell'ambito, l'ASL n° 1, il servizio di salute mentale e il movimento de Le Parole Ritrovate.
Siete tutti invitati!

Il blog è partito

A 7 giorni dalla partenza è online il blog ufficiale del Fare Assieme Umbro.
Tramite questo spazio cercheremo di instaurare un filo diretto tra i "viaggiatori" e coloro che sono rimasti a casa, dando la possibilità di seguire passo dopo passo, l'evolversi del viaggio. Questo rapporto non sarà a senso unico, infatti ognuno potrà insere un proprio commento, una propria idea o anche un semplice pensiero sulle notizie che trova nel sito.
A presto!!!